(Il fatto quotidiano.it)
Trasferire da subito nella busta paga dei lavoratori il 50% del trattamento di fine rapporto (Tfr) che si matura ogni anno. Secondo Il Sole 24 Ore il governo di Matteo Renzi sta studiando la fattibilità dell’operazione, che potrebbe entrare nella legge di Stabilità, con l’obiettivo di far ripartire i consumi aumentando il reddito delle famiglie. Peccato che la sola ipotesi faccia rabbrividire Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, che del quotidiano economico è l’editore. “E’ una situazione molto complessa” e “bisogna vedere quale drenaggio in termini di liquidità verrà fuori sulle imprese”, ha subito avvertito Squinzi. Già, perché le aziende con meno di 50 dipendenti possono tenersi in pancia integralmente i soldi del Tfr fino al momento in cui devono versarli al lavoratore. E utilizzarli come fonte di finanziamento. Consentire al legittimo destinatario di battere cassa prima del previsto, dunque, equivale a sottrarre al sistema produttivo un “tesoretto” prezioso che vale nel complesso (comprese le grandi aziende, i cui dipendenti possono scegliere se trasferire la somma a un fondo pensione) 25-26 miliardi l’anno(…) Continua a leggere su www.ilfattoquotidiano.it