Un nuovo laboratorio per restituire a bambini con paralisi cerebrale la possibilità di comunicare con il mondo esterno. Si chiamerà Favola e per la sua realizzazione si è mosso anche il Grande Coro di Roma, con un concerto di solidarietà in programma alla Fondazione Santa Lucia (via Ardeatina, 354 Roma), sabato 21 febbraio 2015, alle ore 17.30.
Con unofferta libera potremo tutti contribuire al progetto. Il laboratorio Favola (FAVOuring Locomotion and Augmented-communication) sarà dotato di moderne soluzioni tecnologiche per aiutare bambini che non possono comunicare né con parole né con gesti. Come? La tecnologia al centro del progetto si chiama My-Tobii, un sistema elettronico di assistenza, che attraverso immagini e stimoli sensoriali, aiuta il bambino a comunicare in modo alternativo.
Gli specialisti parlano in questo caso di realtà aumentativa, ma il nuovo laboratorio Favola permetterà più in generale lapplicazione di moderne tecniche di neuroriabilitazione cognitiva e sensorimotoria. In questi bambini, infatti, le metodiche tradizionali di riabilitazione sono solo parzialmente efficaci. Favola, con le sue particolari dotazioni, vuole vincere la sfida di restituire anche a loro la possibilità di comunicare con i genitori e il mondo esterno, e di avere una capacità sensoriale e di movimento indispensabile a renderli meno dipendenti dalla famiglia nella vita quotidiana.
Nel progetto Favola applicazione clinica e ricerca scientifica andranno di pari passo, con lobiettivo di perfezionare ulteriormente le tecnologie oggi a disposizione. Riuscendole ad adattare sempre meglio alle esigenze del bambino, sarà possibile aumentarne ulteriormente lefficacia terapeutica.
Il Grande Coro di Roma, protagonista dellevento insieme allAssociazione di genitori LAltra Parola, è composto da 80 artisti ed è uniniziativa congiunta di RAI, FAO e INAIL. Diretto dal Maestro Fabrizio Adriano Neri, si esibirà con brani tratti da musical, colonne sonore, pop e trascrizioni di opere liriche.